Accoglienza e disabilità: l’esempio di Milano Accogliente

Nell’ultimo secolo il turismo è diventato un bisogno sociale sentito su vasta scala: non più un lusso per pochi, come poteva essere ai suoi esordi, ma un piacere, un’esigenza e una pratica comune e accessibile a tutti i cittadini, indipendentemente da età, ceto sociale o specifiche capacità psico-fisiche.

La naturale evoluzione del turismo recente ha portato all’abbandono della tradizionale concezione del turismo di massa, in cui i turisti vengono percepiti e assimilati a un insieme omogeneo,  e al progressivo affermarsi di un turismo incentrato sul singolo e sulle preferenze/esigenze di un pubblico naturalmente diversificato.

La vacanza non è più un pacchetto pre-confezionato che va bene per tutti:  i sogni e i bisogni dei turisti possono essere molto diversi e il valore aggiunto di ogni operatore turistico sta proprio nel saperli interpretare, intercettare e soddisfare. Oggi il valore del turismo si concentra sulla qualità del prodotto offerto e sulla capacità di saper offrire un viaggio su misura.

Queste tendenze, combinate con la crescente sensibilità per le tematiche ambientali e di sostenibilità,  hanno aperto una costruttiva riflessione sulla fruibilità dell’offerta turistica da parte di persone con esigenze “meno standard”, come le persone con disabilità fisiche o intellettive.

Ancora troppo spesso, purtroppo, alle persone con disabilità non vengono di fatto riconosciuti gli stessi diritti e opportunità nella vita di tutti i giorni così come nel viaggiare. Nel mondo del turismo le persone con disabilità motoria, sensoriale o intellettiva, faticano ancora a trovare offerte e proposte che vengano incontro in modo adeguato alle proprie necessità.

È in un’ottica di miglioramento dell’offerta turistica per le persone disabili che è stato concepito il progetto Milano Accogliente, una piattaforma di E-Learning con brevi percorsi formativi sulle necessità e modalità di accoglienza delle persone diversamente abili, creata in concomitanza con l’apertura di Expo2015.

Il progetto è stato voluto dal Comune di Milano in collaborazione con le maggiori associazioni rappresentative delle persone con disabilità (tra cui UICI, ENS, ANMIC, ANMIL, UNMS, Forum della Solidarietà, Lega del Filo d’Oro, LEDHA, AIAS, ANFFAS). 12 i corsi online disponibili, tutti a partecipazione gratuita, e accessibili in qualunque momento e da qualunque luogo, con attestato di partecipazione finale. Per accedere ai corsi basta registrarsi sull’apposito portale di E-Learning.

I corsi, rivolti a tutti,  riguardano diversi aspetti legati al mondo della disabilità, ad esempio come affiancare in modo adeguato le persone non vedenti, non udenti oppure con disturbi intellettivi o psichici, le buone prassi per strutture ricettive, operatori museali, uffici turistici, ristoratori o baristi.

Il progetto ha l’obbiettivo di:

1) offrire gratuitamente ai volontari delle associazioni brevi percorsi formativi volti a qualificare il loro impegno sociale;

2) qualificare la professionalità di dipendenti e collaboratori di enti e aziende allo stesso tempo facilitando l’ingresso, l’inserimento e la permanenza in azienda delle persone con disabilità.

Tra i media partner dell’iniziativa ci siamo, fieramente, anche noi di Turismo e Innovazione.